Decidere di intraprendere un percorso psicologico è una scelta che, di solito, si matura con il tempo.
Non è sempre facile ammettere che l’aiuto di uno/a esperto/a, in particolari fasi della vita, sia essenziale per affrontare i propri problemi.
Quando, finalmente, si giunge a questa consapevolezza, l’obiettivo è trovare uno psicologo professionale, preparato e competente.
Ma non solo, in alcuni casi, subentrano anche esigenze di altra natura nella scelta del professionista più adatto.
La lontananza dello studio, l’impossibilità o la difficoltà di muoversi da casa, insieme all’eventuale disagio provato, infatti, possono diventare dei deterrenti per cominciare il percorso.
In queste circostanze, la figura dello psicologo a domicilio può davvero diventare un punto di riferimento e rappresentare la soluzione ai problemi indicati.
Lo psicologo è il professionista che esercita le sue competenze al fine di migliorare e salvaguardare il benessere psicologico e la salute delle persone nella loro individualità e nelle relazioni con gli altri (coppie, famiglia, lavoro, comunità, organizzazioni).
Può esercitare la sua attività in uno studio, online ma anche a casa. Nel periodo in cui la crisi pandemica è stata più acuta e il mantenimento della distanza era d’obbligo, ad esempio, molte persone hanno potuto giovare del supporto psicologico necessario grazie all’utilizzo di piattaforme web e servizi di videoconferenza.
Questa soluzione si è rivelata ottimale per molti versi ma il suo limite rimane l’importante variazione di setting.
Ma cosa si intende per setting? Il setting è rappresentato da tutto ciò che gravita intorno e contribuisce all’incontro psicologico. Si tratta quindi dell’ambiente fisico, ma anche dello spazio della relazione fra terapeuta e paziente, basata sulla cosiddetta alleanza terapeutica.
L’incontro psicologico avviene quindi in uno spazio ben definito e condiviso, al quale si accede e dal quale si esce ad orari precisi, sulla base di regole, doveri reciproci e fiducia.
La terapia online può sicuramente beneficiare di molti degli aspetti elencati ad eccezione della condivisione dello spazio e dell’interazione diretta. Quest’ultima è molto utile per comprendere sia il linguaggio verbale sia quello non verbale e per saldare la relazione terapeutica.
Una soluzione che consente a chi ne è impossibilitato di non recarsi in studio, mantenendo comunque la vicinanza e l’interazione diretta – perse nella modalità online – è la consulenza psicologica a domicilio.
Il servizio di consulenza psicologica a domicilio, come dicevamo, offre vantaggi in una grande molteplicità di casi che possono dipendere da:
impossibilità di spostarsi, età della persona, difficoltà o impossibilità di deambulazione, fobie sociali, senso di vergogna, imbarazzo. In questi casi, grazie alla presenza di uno psicologo a domicilio è possibile rimanere all’interno del proprio ambiente famigliare e giovare dell’incontro faccia a faccia con il professionista.
Questo però non è l’unico vantaggio della consulenza psicologica domiciliare Top Smile; tra gli altri vi sono:
Esistono alcune polizze assicurative che prevedono la copertura delle spese per consulenze psicologiche.
Top Smile è convenzionata con le principali polizze e fondi assicurativi esistenti (ad es. Previmedical, Unisalute, Fasi, Fasdac, Generali, RBM Salute, …); perciò ti consigliamo, qualora fossi in possesso di polizze assicurative, di accertarti con la tua assicurazione o con noi dell’eventuale copertura completa o parziale delle spese.
Non è sempre facile capire quali spese copra o meno una polizza assicurativa e quali siano le eventuali clausole (potrebbero per esempio essere previste delle franchigie);
per questo è sempre meglio chiedere. Noi possiamo sicuramente supportarti in questa fase e anche in tutti i passaggi burocratici necessari.
Top Smile srl
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